ODORICO DEL CORSO – Quando chiudi gli occhi
Scrittura lieve, raffinata, debitrice alla lezione di Francesco De Gregori in primis ma che non disdegna pennellate compositive alla Lucio Dalla.
Scrittura lieve, raffinata, debitrice alla lezione di Francesco De Gregori in primis ma che non disdegna pennellate compositive alla Lucio Dalla.
Dopo un lungo periodo di lavoro e dedizione, il giovane rapper AKA STEVE presenta il suo primo disco: DI(S)SENSO, online venerdì 13 ottobre per Kimura.
Sette brani che attingono alla tradizione punk rock con marcate linee melodiche e una forte impronta rock.
I nove brani partono dalla canzone d’autore ma si sviluppano in un labirinto di contaminazioni (soprattutto con la musica elettronica in varie sue filiazioni, dalla techno alla dark wave) supportati da una vocalità molto personale.
La band emiliana riesce a mischiare con equilibrio, eleganza e competenza una serie di influenze affini, dal grunge a sonorità quasi garage punk, momenti psichedelici, un più generico alternative rock chitarristico.
La band toscana, che trasforma il classico sound melodico di anni Cinquanta e Sessanta in corposi brani punk rock.
Sound metropolitano e tribale, dalle forti influenze jazz funk e punk jazz con elementi hip hop, che talvolta riportano alla mente i Morphine, i Material o Jamie Branch.
Otto brani registrati dal vivo che ne esaltano l’approccio diretto e ruvido a base di rock ‘n’roll, influenze blues e rhythm and blues, chiaramente debitore alla sua dimensione più “roots” cara a personaggi come Bruce Springsteen e John Cougar.
I sei brani incrociano, in un contesto cantautorale pop moderno e attuale che attinge dalla scrittura di Luca Carboni e talvolta anche di Cesare Cremonini, una verve fresca e spontanea.
Un album di solido rock tinto da forti influenze hard ma che non disdegna puntate in momenti meno duri, con ballate dai ritmi meno convulsi e dalle modalità più riflessive e malinconiche.
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