MOUTH WATER – FireFlies

Mouth Water – Fireflies: un viaggio sonoro che anticipa un album visionario

Con il singolo Fireflies, pubblicato per l’etichetta italoamericana Through The Void Records, Mouth Water dimostra di saper coniugare innovazione sonora e riflessione tematica. Il brano, una miscela sofisticata di broken beats, sintetizzatori acidi e texture organiche, offre un’anticipazione dell’album Technology Fueled Dream Obsolescence, un lavoro che promette di esplorare i confini tra intimità umana e alienazione tecnologica.


Un sound concettuale e ricercato

Fireflies affronta con intensità il tema della distanza emotiva che permea le relazioni contemporanee. Le “lucciole” del titolo diventano simbolo di connessioni autentiche, rare e fugaci, in un mondo sempre più frammentato. Musicalmente, il brano si costruisce attorno a un contrasto: synth acidi che spezzano il morbido lirismo vocale, generando un dialogo tra tensione e rilassatezza. Gli elementi tropicali e organici si fondono a ritmi spezzati, creando un equilibrio dinamico che trascina l’ascoltatore in un’esperienza immersiva.


Il tocco di Matteo Zarcone

La programmazione ritmica di Fireflies porta la firma di Matteo Zarcone, batterista dei Planet Funk, una delle band più influenti della scena elettronica internazionale. La sua esperienza e sensibilità artistica aggiungono profondità alla trama sonora, rendendo il brano ricco di dinamiche e dettagli che valorizzano ogni ascolto.


Un video che amplifica l’atmosfera del brano

Il videoclip ufficiale, disponibile su YouTube, cattura l’essenza visiva del brano. Girato tra le colline toscane, alterna riprese aeree evocative e performance intime dell’artista, immergendo lo spettatore in un paesaggio naturale che amplifica il senso di leggerezza e introspezione di Fireflies.


Mouth Water: una visione artistica in evoluzione

Reduce da una performance acclamata al Primavera Sound di Barcellona, Mouth Water sta rapidamente emergendo come una delle realtà più interessanti della scena elettronica contemporanea. Con remix per artisti come Lindstrøm e Rhye e produzioni che mescolano house e synth-pop, l’artista è noto per la capacità di fondere sonorità retrò e contemporanee in tracce emotive e coinvolgenti.
Fireflies segna un passo significativo in questa direzione, anticipando i temi esplorati in Technology Fueled Dream Obsolescence. L’album, previsto per l’estate 2025, indagherà l’impatto della tecnologia sulle relazioni umane e sulla capacità di sognare, intrecciando nostalgia e critica sociale in una visione sonora e concettuale unica.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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