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CHIARA RAGNINI – Sabato

Sabato è una piccola fuga dalla realtà: un brano dance pop elegante e leggero, solare ma con venature malinconiche, che accompagna l’inizio dell’estate con delicatezza e intensità.

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CALGOLLA – Iter

Il quartetto parte da una forma basilare di canzone per svilupparla e filtrarla poi attraverso post rock, post punk, sperimentazione noise (Sonic Youth e Fugazi).

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DUB ALL SENSE – Radio Posse

A dieci anni dal precedente tornano con un nuovo lavoro che brilla per freschezza e maturità, riassumendo il percorso artistico di tutti questi anni, tra reggae, ragamuffin, dub, dancehall, prodotti al meglio in questa (ultima?) “trasmissione da una radio immaginaria”.

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MODIVARI – Isidora

Il videoclip di “Isidora”, diretto da Manuele Leo e girato al Lago di Bracciano, racconta la storia di due persone che attraversano gli stessi luoghi e compiono gli stessi gesti, ma in momenti diversi, come sospesi in due dimensioni parallele.

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CILIARI – Vita da cani

VITA DA CANI è un’alternative hit dell’estate, da cantare a tutto volume immaginando di essere sulla strada per il mare, mentre invece si abbraccia il ventilatore in un sottotetto senza aria condizionata ad Agosto.

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LEONARDO MONTEIRO – Promesse Tempeste

Il video racconta un incontro travolgente tra due persone, con il ritmo frenetico di una relazione in subbuglio. Tra sguardi, “Promesse e Tempeste” quotidiane, il video cattura l’intensità e l’incertezza del primo incontro e il gusto ipotetico del ciò che potrebbe essere.

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FRANKIE LOVECCHIO – My sweet obsession

Il videoclip di “My Sweet Obsession”, diretto da Andrea Centrella, è stato girato presso il prestigioso locale Billions di Roma, noto per la sua atmosfera elegante e sofisticata, con la partecipazione di Samantha De Grenet, che aggiunge un tocco di classe e raffinatezza al video. 

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PERCOSSA FOSSILE – Magnitudo

L’impostazione è di stampo stoner ma arricchito da numerose contaminazioni, talvolta orientate alla sperimentazione, altre ai King Crimson più duri (dalle parti di “Red”), altre ancora alle follie dei King Gizzard and the Wizard Lizard, sfociando nel post hardcore e nel punk