TIPOGRAFIA SONORA – s/t
I nove brani sfiorano spesso l’ambito ambient, intrecciando elementi jazz, chill out e sperimentali, tra atmosfere cerebrali, ipnotiche e avvolgenti.
I nove brani sfiorano spesso l’ambito ambient, intrecciando elementi jazz, chill out e sperimentali, tra atmosfere cerebrali, ipnotiche e avvolgenti.
Un album energico, potente, figlio di punk rock e post punk ma che non disdegna rimandi al Britpop più aggressivo e distorto.
Dopo gli ottimi consensi raggiunti con la pubblicazione del loro secondo album, “Canzoni per giovani adulti” (Aventino Music), tornano sulla scena i Granato con “Radici”.
Il video, diretto ed editato dallo stesso Messere, e’ una collezione di immagini dal Ragusano in Sicilia, e cattura perfettamente – come un paesaggio che fugge dal finestrino di un treno – la transiente impermanenza insita in ogni cosa.
Un album oscuro e duro, figlio delle atmosfere post punk e post wave degli anni 80, che pulsa ritmicamente mentre intorno il sound si fa spesso abrasivo e urticante.
La musica è sempre rigorosa, solenne, spesso dall’incedere funereo e declamatorio, in chiave semiacustica.
Otto brani intensi per il duo bresciano, che spaziano da un’anima new wave alle movenze catartiche e oscure di Nick Cave, intarsiate da un gusto pop di fondo e con un prevedibile umore “(o)scuro”.
L’atmosfera laconica e dolceamara del brano è completata da un suono retrò frutto della collaborazione con Davide Chiari (già Tin Woodman e Lancasters).
Austero post punk dalle tinte new wave, dal portamento solenne e severo, con l’aggiunta di elementi elettronici.
“Sputami l’amore in bocca” è un brano crudo ma melodico sostenuto da potenti riff di chitarra alla Deftones. I testi di Lucidi sono didascalie emotive che entrano in testa rendendo le canzoni della band potenti e memorizzabili.
Commenti recenti