SHENANYGANS – Count on me
written and performed by Shenanygans
recorded at Villestreet Studios in 2023
mix by Dave Wenderoth
mastering by Dan Suter From the album “On Monte Verita“ (2024)
written and performed by Shenanygans
recorded at Villestreet Studios in 2023
mix by Dave Wenderoth
mastering by Dan Suter From the album “On Monte Verita“ (2024)
Il videoclip di “Ilary Blasi”, ultimo singolo di UnFauno: l’artista romano “fuori dagli schemi” immagina con romantica ironia un ritorno di fiamma della coppia di VIP Francesco Totti e Ilary Blasi su sonorità electro-pop, metafore nascoste e l’inconfondibile produzione di Matteo Gabbianelli (Kutso).
“ASTRONAVE” è un cortometraggio più che una canzone, il ritratto notturno di una ragazza giovanissima, ma decisa a trasformare tutto quello che è possibile immaginare in possibile e basta.
‘Tears from Space’ è il nuovo singolo di Bear of Bombay, primo estratto dal nuovo album ‘PsychoDreamElectroGaze’ previsto per settembre 2024.
“Foría” brano della cantautrice salernitana Chiara Ianniciello, in arte Chiaré, vincitrice della 19esima edizione del Premio Bianca d’Aponte. Il brano è contenuto nell’omonimo album di esordio, Chiaré, uscito il 16 aprile per Four Flies Records.
“Suprema”, il nuovo album di Adolfo Duranteche omaggia l’intramontabile Mina. Dallo stesso giorno in rotazione radiofonica il primo singolo estratto, “Acqua e Sale”.
Si parla di “Nebraska” l’album inciso in solitudine nel 1982, dopo il successo di “The river” e poco prima della consacrazione di “Born in the Usa”.
Storie spesso tragiche e tristi che fanno dimenticare l’enfasi della patina “rock ‘n’ roll” tanto amata dalla narrazione abituale.
Il libro di Valentini riesce ad andare oltre.
Con maniacale (doverosa e benvenuta) precisione elenca, date, dati, nomi, concerti, interpella protagonisti, fan, spettatori, scova dichiarazioni, interviste, foto, flyer.
Aggiunge sostanzialmente ancora tanto e scrive il libro definitivo sul grande e mai dimenticato Johnny.
Un breve (quanto colto, approfondito e illuminante) saggio su come l’introduzione (rivoluzionaria) del walkman negli anni Ottanta sia stato il simbolo del passaggio da un concetto di fruizione musicale (culturale e sociale) condivisa e collettiva a una modalità individualistica e consumistica.
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