MARK and the CLOUDS – Machines can’t hear you
La band spazia tra le mille anime degli anni Sessanta passando da Beatles a elementi folk, freakbeat, spediti pop beat.
La band spazia tra le mille anime degli anni Sessanta passando da Beatles a elementi folk, freakbeat, spediti pop beat.
Ispirazione psichedelica, a cavallo tra Sessanta e Settanta ma che non indulge in revival o nostalgia ma propone un sound attuale e non risparmia qualche occhiata alla post wave anni Ottanta e ad asperità stoner.
FRANK NEVER DIES music is characterized by aggressive atmospheres and melodic dialogue within analog vintage sound of synths and ’70s guitar inspirations.
Un sound oscuro, cupo, dalle volute psichedeliche che attingono dalla lezione primigenia dei Velvet Underground, passano attraverso la dark wave anni Ottanta e approdano a band come Spacemen 3 e i Primal Scream più sperimentali.
Un avvolgente viaggio psichedelico in cui convergono anche elementi indie, folk, pop, rock, shoegaze, Britpop.
L’esordio della band piacentina è un condensato di suggestioni sonore che riportano agli anni Sessanta (beat psichedelico) e agli Ottanta del Paisley Underground (tra Rain Parade e True West).
Brani debitori alla lezione post punk ma con rimandi a psichedelia e influenze Sixties, in una gamma di stili che va dai primi Cure agli Echo & the Bunnymen
Minimalismo sonoro, atmosfere drammatiche, solenni, oscure e malate, Velvet Underground, Jesus and Mary Chain e umori shoegaze si mischiano in una miscela personale e originale.
Quarry è lo pseudonimo di Vittorio Tolomeo, un musicista italiano di adozione britannica.
The band from Tuscany has developed its own style that does not tolerate classifications, the territory in which it moves is vast and echoes of tribal rhythms, feed and desert wind between the borders of Psych-Rock, Hard Blues and Garage.
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