MYSTERIA NOCTIS – Vespro
Il sound si muove all’interno del magmatico mondo del prog metal, a cui si uniscono elementi elettronici, post wave, classicheggianti, con sferzate di sapore black metal.
Taggato: rock
FOLKSTONE – Alabastro
Il videoclip di “Alabastro”, scritto da Roberta Rota e Lorenzo Marchesi, rispettivamente cornamusa e frontman della band, è stato girato nell’ammaliante cornice del locale, nonché chiesa sconsacrata, “Diavolo Rosso” nel cuore di Asti.
CHRONOSYNTHESIS – A bird of gold
“A Bird of Gold” offre un primo assaggio di “Echoes Of Forlorn Tales”, un album tematico ispirato a fiabe classiche, europee e non, reinterpretate attraverso sonorità moderne e potenti che spaziano dal power metal melodico e suoni piu’sinfonici.
FOTTUTA BAND – Poke
“Poke” è il primo trascinante singolo della Fottuta Band, power trio umbro formato da Francesco Bellucci (voce e chitarra), Marco Zitoli (basso e cori) e Andrea Spigarelli (batteria e percussioni), musicisti con parecchi anni di gavetta alle spalle e una passione in comune per il rock’n’roll.
MOREA – Dopo l’ipnosi
“Dopo l’Ipnosi” è un brano scritto da Giorgio Sprovieri e Morea, con musiche di Giorgio Sprovieri e Roberto Cannizzaro, che racconta il risveglio da un’illusione.
TENEBROUS LIAR – The Farmer
tenebrous LIAR, brainchild of seminal music photographer Steve Gullick.
NINA DUSCHEK – My rules
Il brano “My Rules” è un inno potente all’autenticità e alla ribellione, un’esplosione di energia che incarna perfettamente l’estetica grintosa e senza compromessi dell’artista.
MEGARIDE – ‘Ntò
La canzone raccoglie frasi e frammenti di conversazione tra i due. In cantiere, tra una pausa e l’altra, si scambiavano riflessioni sulla vita, sull’universo e su tutto ciò che accade, trovando una profonda comprensione e umanità anche nelle lande deserte della provincia foggiana.
LUCHO ANELLO – Baby
Il videoclip di “Baby”. Un viaggio visivo tra luci e ombre, corpi sfiorati e silhouette sospese. “Baby” scorre tra visioni oniriche e dettagli sfocati, mentre il mondo intorno brucia. Ma l’’amore resiste, anche alla fine.
SINEZAMIA – Distanze
Atmosfere marcatamente new wave anni Ottanta (con sguardi tanto a Sisters of Mercy che ai primi Litfiba).
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