CAMERA A SUD – Vol. IV
La passione per le canzoni e il mood di Fred Buscaglione, Renato Carosone, Nicola Arigliano, Renzo Arbore vengono filtrati attraverso una visione moderna.
La passione per le canzoni e il mood di Fred Buscaglione, Renato Carosone, Nicola Arigliano, Renzo Arbore vengono filtrati attraverso una visione moderna.
Materiale all’insegna dell’immediatezza e spontaneità, ciò di cui necessità il loro pop punk rock.
I sette brani dell’esordio si muovono tra post hardcore e math rock, rigorosamente in chiave strumentale, suonato come si conviene, con precisione, irruenza, amore per l’abrasione sonora e tanta ironia.
L’omonimo esordio della band milanese raccoglie, in quattro brani, l’immaginario post wave degli anni 80.
Alti livelli compositivi e qualitativi, in costante bilico tra punk rock, garage e riferimenti melodici ai Sixties.
Funk, soul, disco music, all’insegna della raffinatezza ed eleganza, arrangiamenti sontuosi, un groove irresistibile.
La composizione è figlia diretta della migliore canzone d’autore italiana, con un taglio (talvolta vocalmente) vicino al Rino Gaetano più drammatico e malinconico.
Atmosfere sospese e misteriose in cui l’elettronica (strumentale) svolge il ruolo esclusivo, tra ambient, visioni “liquide”, sperimentazione.
Quattro brani che affondano le radici nel post punk degli anni Ottanta e nella lezione dello shoegaze dalle chitarre sature.
Un robusto stoner psichedelico che conserva (soprattutto vocalmente) il timbro Soundgarden.
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