NARCISO – Monotonia
Dopo l’uscita del suo ultimo singolo “MONOTONIA”, Narciso pubblica il videoclip live del brano registrato durante l’esibizione sul palco di Latte Fresco, storico format queer romano ospitato a Largo Venue.
Categoria: Video
AGNESE CONTINI – Fiori nell’arco
Il titolo, che riprende spunto dallo slogan “mettete dei fiori nei vostri cannoni”, fa assumere alla musica un valore comunicativo molto forte, diventando messaggio universale di speranza e di resistenza.
MARINO ALBERTI – Gelato alla crema
Con “Gelato alla Crema”, accompagnato dal videoclip ufficiale diretto da Nicola “G Man” Togni, Marino Alberti racconta un tema che oggi è tutto fuorché marginale: l’innamoramento che non si trasforma in relazione. Una traiettoria spezzata, ma non per questo meno significativa.
VALERIO MARTINO – La canzone che nessuno canterà
Valerio Martino esalta la normalità e la crudezza della realtà attraverso un arrangiamento street-pop, con suoni semplici e crudi, ma scelti con cura, sottolineando come la felicità possa risiedere nelle cose che non si possono raccontare all’esterno.
THE LIZARDS – Wake Up Now!
I The Lizards tornano con il nuovo singolo “Wake Up Now!”: un grido feroce che vuole scuotere le coscienze.
GEMINI – Ti vengo a prendere
Il videoclip di “Ti vengo a prendere”, girato a Roma nella suggestiva cornice del museo Art of Play, racconta un’emozione universale: l’attesa, la delusione e il desiderio di evasione.
DARIO SANSONE – Mamma
Il video è prodotto e realizzato da The Loops e lo stesso Sansone è la fusione tecnica tra animazione digitale 2d e riprese live.
ANTONELLA BUCCI – Sogni ribelli
Il video è stato girato a Sulmona, regia di Dalilù, che grazie ad un’estetica cinematografica e visivamente potente, riesce a raccontare un viaggio di liberazione creativa e personale.
STEFANO D’ORAZIO – Non lo so
Il frontman dei Vernice, storica band che firmò il successo di un brano evergreen come “Su e giù”, torna con un nuovo progetto da solista.
VEX – Cosa resterà di noi?
“Cosa resterà di noi?” nasce in una notte insonne, quando i pensieri diventano macigni e l’unico modo per renderli più leggeri è scrivere.
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